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Edith, ma soeur

Théâtre du Dé, Rue Principale 39, 1902 Evionnaz
35 franchi.
Teatro del Dé
Con Caroline Gasser (Simone Berteaut), Christine Vouilloz (Édith Piaf), Thomas Diebold (Louis Leplée, Michel Emer, Louis Barrier e Yves Montand)
Fisarmonica: Théodore Monnet
Pianoforte: Nicolas Hafner
Luci: Rinaldo Del Boca
Suono: Nicolas Le Roy
Foto: Daniel Calderon Daniel Calderon

- Oh si sa, l'amore per la vita, con me non dura per sempre!
Gli inizi della carriera della Piaf, gli incontri e le rotture con gli uomini della sua vita.
Simone Berteaut, alias Momone, aveva tredici anni quando la sorellastra Édith Gassion la portò a cantare per le strade di Parigi. Per i trent'anni successivi, non si sarebbero mai allontanate l'una dall'altra.

Molto è stato scritto sul tragico destino e sul declino di Edith, questa immensa artista. Françoise Courvoisier ha scelto invece di mettere in luce il suo duro lavoro, le sue riflessioni sulla sua professione, la sua generosità (salvò delle vite durante l'occupazione), il suo coraggio, la sua gioia di vivere e di amare.

Christine Vouilloz, che canta dall'età di cinque anni, adorava già la Piaf... Caroline Gasser si è subito innamorata della sorellastra, con il suo senso dell'umorismo e la sua caustica attualità.
Due ruoli magnifici per due attrici magnifiche.


Nota: Questo testo è stato tradotto da un software di traduzione automatica e non da un traduttore umano. Può contenere errori di traduzione.

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