Théâtre du Dé, Rue Principale 39, 1902 Evionnaz
35 franchi.
Teatro del Dé
The Mentalist: Gabriel Tornay
Regia teatrale rinnovata: Noël Antonini
Attori: Fanny Künzler, Pierre Aucaigne
Video: Johan Perruchoud, Tom Wahli Johan Perruchoud, Tom Wahli, Léon Orlandi
Missaggio del suono: Jacques Zürcher
Scenografia: Loann Gaillard
Disegno luci: Michael Rigolet
Direzione tecnica e scenica: Noémie Pfiffner
Supporto artistico: Dimitri Anzules, Jérôme Baatard, Steeve Di Marco, Marie-Eve Frésard, Sébastien Denudt, Nina Pellegrino, Sylvia Fardel, Sébastien Dupperet, Pascal Haumont
Costumi: Marie-Ève Frésard
Grafica: Aline Jeanneret
Fotografia: Matthieu Spohn, Damien Monnier
Il profumo di una madeleine ricordava a Marcel Proust un caldo e dolce ricordo d'infanzia. Anche il mentalista sta riscoprendo il tempo perduto. Nel parco, su una panchina, chiacchiera con Sophie, che legge tranquillamente un libro. Questo incontro casuale lo fa ripiombare nei suoi ricordi d'infanzia...
Per questa terza opera, Gabriel Tornay ci invita a tornare a casa sua, nella sua intimità. Seduto accanto a un grande schermo, chiacchiera con Sophie, il suo alter ego femminile, proiettato sulla tela come in un cinema.
Il mentalista riporta in scena gli oggetti della sua infanzia per un'esperienza senza tempo, come un ritorno agli anni '80... Un cubo di Rubik, un album Panini, vecchi dischi in vinile e Disney. Più di mezza dozzina di esperienze strabilianti che alternano umorismo, sorprese e poesia!
Sicuramente ne uscirete con la testa piena di ricordi futuri.
Nota: Questo testo è stato tradotto da un software di traduzione automatica e non da un traduttore umano. Può contenere errori di traduzione.
Regia teatrale rinnovata: Noël Antonini
Attori: Fanny Künzler, Pierre Aucaigne
Video: Johan Perruchoud, Tom Wahli Johan Perruchoud, Tom Wahli, Léon Orlandi
Missaggio del suono: Jacques Zürcher
Scenografia: Loann Gaillard
Disegno luci: Michael Rigolet
Direzione tecnica e scenica: Noémie Pfiffner
Supporto artistico: Dimitri Anzules, Jérôme Baatard, Steeve Di Marco, Marie-Eve Frésard, Sébastien Denudt, Nina Pellegrino, Sylvia Fardel, Sébastien Dupperet, Pascal Haumont
Costumi: Marie-Ève Frésard
Grafica: Aline Jeanneret
Fotografia: Matthieu Spohn, Damien Monnier
Il profumo di una madeleine ricordava a Marcel Proust un caldo e dolce ricordo d'infanzia. Anche il mentalista sta riscoprendo il tempo perduto. Nel parco, su una panchina, chiacchiera con Sophie, che legge tranquillamente un libro. Questo incontro casuale lo fa ripiombare nei suoi ricordi d'infanzia...
Per questa terza opera, Gabriel Tornay ci invita a tornare a casa sua, nella sua intimità. Seduto accanto a un grande schermo, chiacchiera con Sophie, il suo alter ego femminile, proiettato sulla tela come in un cinema.
Il mentalista riporta in scena gli oggetti della sua infanzia per un'esperienza senza tempo, come un ritorno agli anni '80... Un cubo di Rubik, un album Panini, vecchi dischi in vinile e Disney. Più di mezza dozzina di esperienze strabilianti che alternano umorismo, sorprese e poesia!
Sicuramente ne uscirete con la testa piena di ricordi futuri.
Nota: Questo testo è stato tradotto da un software di traduzione automatica e non da un traduttore umano. Può contenere errori di traduzione.