Photo Elysée, Place de la Gare 17, 1003 Lausanne
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Photo Elysée presenta una mostra importante dedicata ad uno dei più grandi fotografi giapponesi. La retrospettiva, prodotta dall’Instituto Moreira Salles (São Paulo, Brasile), fa scalo in Svizzera dopo Berlino e Londra.
Nel corso dei suoi sessant’anni di carriera, Daido Moriyama (nato nel 1938 a Osaka) ha modificato in modo decisivo la nostra percezione della fotografia. Ha utilizzato la sua fotocamera per documentare il proprio ambiente circostante e per esplorare dal punto di vista visivo la società giapponese del dopoguerra. Ma ha altresì rimesso in discussione la natura stessa della fotografia.
Il suo linguaggio visivo impareggiabile è tanto lodato quanto le sue tantissime pubblicazioni che sono nel cuore del suo lavoro.
I soggetti fotografici di Moriyama hanno appassionato gli spettatori sin dall’inizio, che si tratti dei mass media e delle pubblicità, dei tabù della società o della teatralità della vita quotidiana. Il fotografo ha colto lo shock tra la tradizione giapponese e l'occidentalizzazione accelerata che ha seguito l'occupazione militare del Giappone dagli Stati Uniti dopo la fine della seconda guerra mondiale. Ispirato da artisti americani quali Andy Warhol e William Klein, il fotografo ha dato la luce alla società di consumo nascente in Giappone. Ha esplorato la riproducibilità delle immagini, la loro diffusione ed il loro consumo. A più riprese, Moriyama ha ambientato i suoi archivi di immagini in nuovi contesti, giocando con gli ingrandimenti, le reinquadrature e la risoluzione dell'immagine. Ancora oggi, il suo spirito artistico pioniere e la sua intensità visiva rimangono innovativi.
Dal 7 al 29 settembre 2024, la Biennale Images Vevey e Photo Elysée presentano l'installazione "Pretty Woman" nell'ambito della mostra "Daido Moriyama. Una retrospettiva".
Nel corso dei suoi sessant’anni di carriera, Daido Moriyama (nato nel 1938 a Osaka) ha modificato in modo decisivo la nostra percezione della fotografia. Ha utilizzato la sua fotocamera per documentare il proprio ambiente circostante e per esplorare dal punto di vista visivo la società giapponese del dopoguerra. Ma ha altresì rimesso in discussione la natura stessa della fotografia.
Il suo linguaggio visivo impareggiabile è tanto lodato quanto le sue tantissime pubblicazioni che sono nel cuore del suo lavoro.
I soggetti fotografici di Moriyama hanno appassionato gli spettatori sin dall’inizio, che si tratti dei mass media e delle pubblicità, dei tabù della società o della teatralità della vita quotidiana. Il fotografo ha colto lo shock tra la tradizione giapponese e l'occidentalizzazione accelerata che ha seguito l'occupazione militare del Giappone dagli Stati Uniti dopo la fine della seconda guerra mondiale. Ispirato da artisti americani quali Andy Warhol e William Klein, il fotografo ha dato la luce alla società di consumo nascente in Giappone. Ha esplorato la riproducibilità delle immagini, la loro diffusione ed il loro consumo. A più riprese, Moriyama ha ambientato i suoi archivi di immagini in nuovi contesti, giocando con gli ingrandimenti, le reinquadrature e la risoluzione dell'immagine. Ancora oggi, il suo spirito artistico pioniere e la sua intensità visiva rimangono innovativi.
Dal 7 al 29 settembre 2024, la Biennale Images Vevey e Photo Elysée presentano l'installazione "Pretty Woman" nell'ambito della mostra "Daido Moriyama. Una retrospettiva".
Orari di apertura
Quotidiano - chiuso martedi 10 - 18hAltre date
Contatto
Photo Elysée
Place de la Gare 17
1003 Lausanne